Si prevede la costituzione di tre funzioni strumentali sulla continuità per articolare in modo unitario e coerente il percorso formativo.
 
Finalità:
  • favorire il pieno sviluppo della persona
  • promuovere il raccordo pedagogico-curricolare ed organizzativo tra le diverse scuole
  
 
 
 
 
 
 
Il percorso della Continuità è rivolto ad alunni, docenti, genitori e presenta la seguente articolazione:
  • Elaborazione di un curricolo verticale tra i diversi ordini scolastici che presuppone obiettivi formativi e criteri di valutazione comuni oltre che la definizione di obiettivi specifici graduali e in continuità. A tale scopo gli insegnanti dei tre ordini scolastici si riuniranno in commissioni di lavoro.
  • Proposte ed iniziative di aggiornamento comuni convenute tra i diversi gradi scolastici volte ad instaurare rapporti pedagogici e al coordinamento dei rispettivi curricoli.
  • Momenti di collaborazione incrociata in classe degli insegnanti della scuola d'infanzia e della scuola primaria che vede la realizzazione di interventi atti a promuovere l'acquisizione di obiettivi condivisi indispensabili per il passaggio al grado scolastico successivo. E' operativo un progetto che vede gli insegnanti di scuola primaria operare con gli alunni cinquenni della scuola d'infanzia (con la compresenza dell'ins. di sezione) per 10 ore annuali di attività a partire da Novembre. Le insegnanti della scuola d'infanzia, a loro volta, svolgono 6 ore di osservazione all'interno della classe prima in cui sono presenti i loro alunni. Si pensa di poter organizzare anche visite alla scuola primaria per conoscere gli spazi laddove la struttura edilizia lo consenta.
  • Le attività sono presenti per tutti i plessi, compresa la scuola d'Infanzia paritaria del territorio. Tale progetto è concordato e coordinato da una specifica commissione che si riunisce periodicamente al fine di attuare un raccordo educativo, didattico e metodologico.
  • Iniziative di passaggio tra le classi ponte (classi quinte della scuola primaria e scuola secondaria) attraverso progetti didattici che coinvolgono alunni di ordini scolastici diversi in un unico percorso eventualmente con parti specifiche e parti comuni (progetto narrativa "Un autore in classe" -progetto giornalino –progetto educazione alla cittadinanza-progetto di educazione ambientale sul riciclaggio). Le attività coinvolgono le cinque scuole primarie e le secondarie di primo grado di Casumaro e Corporeno dell'Istituto; si potranno attivare percorsi anche con la scuola secondaria di primo grado di Renazzo e di Finale Emilia per gli alunni che intendono iscriversi a tali scuole.
  • Tali progetti hanno come finalità: favorire il passaggio del bambino al nuovo ordine di scuola, permettere ai professori una prima conoscenza degli alunni, dare elementi di conoscenza all'alunno e alla famiglia per la scelta della scuola.
  • Conoscenza del percorso attuato dall'alunno attraverso informazioni tra i docenti dei diversi ordini scolastici mediante documenti di valutazione condivisi e attraverso specifici incontri.
  • Passaggio di informazioni attraverso un rapporto di scambio e comunicazione con le famiglie in occasione di colloqui individuali, assemblee e presentazione delle scuole dei tre ordini scolastici.
"La scuola persegue una doppia linea formativa :verticale e orizzontale. La linea verticale esprime l'esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo l'intero arco della vita; quella orizzontale indica la necessità di un'attenta collaborazione tra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative..." (Indicazioni per il curricolo,2007)

L'itinerario scolastico dai 3 ai 14 anni richiede la progettazione di un curricolo verticale attento alla continuità del percorso educativo e al raccordo con la scuola secondaria di II grado (Orientamento).
La continuità sottolinea il diritto della persona ad un percorso scolastico unitario, organico, completo e coerente.

Il nostro Istituto Comprensivo si adopera con diverse forme di raccordo, coordinamento e piani d'intervento per assicurare all'alunno un progetto educativo-didattico continuo pur mantenendo gli obiettivi differenziati propri di ogni scuola. Accanto alle finalità specifiche delle scuole dei vari ordini scolastici vengono così individuati obiettivi formativi trasversali fondamentali per la costruzione di un sapere unitario ed equilibrato. Tali finalità individuate e condivise, vanno oltre le discipline e mirano a favorire il pieno sviluppo della persona e promuovono il raccordo pedagogico-curricolare ed organizzativo tra i diversi segmenti di scuola.